Quando arriva un nuovo cucciolo di cane in casa è bene andare dal veterinario per valutarne lo stato di salute.
A patto che non ci siano evidenti segni di malattie dei cani, si possono aspettare tre o quattro giorni prima di farlo visitare.
Durante questo breve periodo si può osservare il cucciolo di cane nelle sue grandi funzioni (mangiare, bere, urinare e defecare), in modo da riportare con esattezza come si svolgono, per capire, quindi, se ci sono problemi.
Infatti, il veterinario vi chiederà se mangia con appetito, se ha vomito o rigurgito, se beve molto, se ha diarrea…
Trattamento vermifugo
Alla visita con il veterinario portate un campione di feci del cucciolo di cane per fare subito un esame coprologico.
Solitamente, la sverminazione è il primo atto medico che si fa ad un cucciolo: è importante eliminare tutti i parassiti intestinali del cane che altererebbero l’accrescimento ed indebolirebbero l’organismo.
Si dovrebbe fare intorno ai venticinque giorni di vita, per bloccare lo sviluppo dei vermi trasmessi dalla mamma, ma capita frequentemente che a due mesi ancora non sia stato fatto nessun trattamento.
A seconda dell’età del cucciolo e del peso si possono usare compresse o formulazioni liquide per bocca. Consiglio di ripetere un secondo trattamento dopo venti giorni.
Cuccioli di cane: profilassi vaccinale
A seconda del rischio epidemiologico la profilassi vaccinale può essere di vario tipo.
Sicuramente le malattie infettive più pericolose per i cuccioli di cane sono:
- la Gastro–enterite Virale, sostenuta da un Parvovirus;
- il Cimurro, il cui agente eziologico è un Morbillivirus.
Per questo motivo sarebbe bene vaccinare a quarantacinque-cinquanta giorni di vita per queste due malattie infettive, con richiamo dopo venti giorni con un vaccino eptavalente, cioè per tutte le sette malattie infettive del cane (Parvovirosi, Cimurro, Adenovirosi, infezioni respiratorie da Parainfluenza tipo 2, Leptospirosi). Questa vaccinazione deve essere ripetuta ancora una volta dopo venti giorni.
Purtroppo non sempre viene rispettato questo protocollo vaccinale, anzi i cuccioli vengono portati dal veterinario a più di due mesi di età con tutti i trattamenti da fare (vermifugo, antiparassitario e vaccini).
Ecco perché si finisce per adottare uno schema vaccinale fatto da due somministrazioni a distanza di venti/trenta giorni l’una dall’altra con subito un vaccino completo: dai sessanta giorni in poi si osserva nel cucciolo una riduzione degli anticorpi materni per tutti i tipi di malattie infettive, quindi urge proteggerlo da tutto.
Trattamento antiparassitario
In caso di infestazioni da pulci e zecche ci sono prodotti a base di Fipronil registrati anche per le mamme in allattamento e per i cuccioli di cane. Sono, comunque, sostanze da usare con cautela e dietro consiglio del medico veterinario.
Se non ci sono problemi di parassiti esterni, è bene iniziare la profilassi dalle otto settimane di vita.
Tutti prodotti antiparassitari spot-on sono registrati per l’utilizzo da questa età in poi; bisogna sempre rispettare il dosaggio che varia in base al peso corporeo del cane.
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