Quando arriva un nuovo gattino in casa, piccolo o adulto che sia ci sono delle regole da seguire per aiutarlo ad ambientarsi. Si sa che i felini sono molto territoriali e si affezionano più alla casa che alle persone.

In realtà, le cose stanno diversamente.

Infatti, il gatto in casa ha bisogno di appropriarsi del luogo in cui si trova per poter vivere sereno e tranquillo; questo è scambiato, impropriamente, con un attaccamento maggiore alla casa, ma è parte integrante della sua socializzazione.

#1 La stanza del gattino

Stanza per il gatto
Per questo la prima regola da seguire è:

  • non mettere a disposizione del micio subito tutto l’appartamento

Piuttosto, lasciarlo tranquillo in una stanza con le sue ciotole, del mangiare e del bere, una cuccia e la cassetta per i suoi bisogni.

Il gattino, strusciando con il muso su ogni parte, imprimerà i propri odori ovunque e questo lo appagherà, facendolo sentire al sicuro. Più propriamente si parla di marcatura facciale.

Dopo 2 o 3 giorni gli lasceremo aperta la porta e lui inizierà ad esplorare le varie stanze tracciando un percorso di va e vieni dalla sua stanza alle altre: esplora un primo posto, poi torna nel luogo dove ha la sua cuccia; da qui riparte e così via.

#2 L’alimentazione del gattino

Cibo per il gattino

La seconda regola da seguire riguarda il cibo:

  • dare al gatto la giusta quantità e tipologia di cibo

I gattini, già a venti giorni di vita, hanno dei bei dentini, quindi dargli il latte, pensando che sia l’unico cibo che possono assumere, è sbagliato.

Mettete a disposizione del paté o mousse per gatti: vi stupiranno nel vedere in quanto poco tempo apprendono la prensione e la masticazione del nuovo alimento.

La stessa cosa vale per i croccantini: lasciateli sempre a disposizione con dell’acqua fresca, di modo che nell’arco delle ventiquattro ore il gatto possa fare dei piccoli spuntini.

Un consiglio in più sulla quantità: è importante sapere quanti grammi di cibo secco si lasciano, di modo da valutare se effettivamente ha mangiato a sufficienza.

#3 Far giocare il gatto in casa

Giochi per il gattino: il filo

La terza regola è:

  • usare giochi adeguati

Ai nostri amici piace giocare con i fili, le palline, e tutto ciò che possano rincorrere e predare.

Ma dovete sapere che i fili possono essere pericolosi, perché il gattino tende a metterli in bocca e a ingerirli, dando ostruzioni intestinali che richiedono un intervento chirurgico.

Ecco perché consiglio sempre di utilizzare le palline;  sono più sicure.

Giochi per gattino: la pallina

Controllate sempre che qualsiasi gioco diate al micio non sia composto da parti che si possono staccare e rompere: potrebbe ingerirle!